La parola Kaizen è composta da due parole Kai e Zen, che insieme stanno a indicare lo sviluppo, il progresso continuo ed anche “Continuo Miglioramento“.
Prendo questo termine a prestito dal Giappone perché è molto utilizzato nel campo del miglioramento personale in quanto una delle Chiavi per vivere bene, è quella di sviluppare giornalmente una attività che appassioni e di cui si vedono manifestarsi i risultati.
Come ognuno di noi ha sicuramente sperimentato, la vita è costellata di difficoltà, sfide, prove, ma se si ha una Visione Ardente, qualcosa che appassiona veramente, se si ha un “Perché” molto forte, allora il “Come” si andrà manifestando per far crescere il “Cosa“.
Così è anche nella vita spirituale, che ricordiamoci, comprende tutte le altre dimensioni (fisica, mentale, comportamentale) e non viceversa. Anche qui occorre far proprio il Kaizen, quello Spirituale e nel contesto del progetto Spiritualità Metropolitana, Kaizen Spirituale Metropolitano, costituito da un continuo progresso fatto di piccoli e grandi tappe raggiunte verso l’edificazione del proprio Essere in uno Scopo o Missione.
Gesù stesso ci richiama a questo passaggio con:
Spesso assistiamo nei nostri incontri a famiglie, lavoratori, persone che si ritrovano a riaffrontare vecchie difficoltà, sfide, conflitti.
Ovviamente il “nemico” è sempre all’erta, ma dobbiamo anche chiederci quant’è la nostra personale responsabilità nel non applicare un “continuo miglioramento” nella nostra vita.
Se una volta risolto un problema non ci si applica perché si vada oltre, migliorando il contesto in cui il problema si è sviluppato, esso ritornerà e… farà più male perché sembrerà una sconfitta.
Personalmente riscontro questa dinamica anche nei componenti il gruppo di preghiera che conduco o nei corsisti dei miei corsi; chiedono aiuto, sostegno, consigli e quando le cose si sbloccano, si adagiano pensando che tutto sia stato definitivamente risolto e cominciano a saltare gli incontri, le riunioni, i momenti assembleari, la formazione permanente se non anche i momenti di preghiera e meditazione personali.
P.s. Ti segnalo il video GRATUITO di Spiritualità Metropolitana che trovi CLICCANDO QUI