La Rivoluzione Silenziosa Per Creare il Mondo Che Si Desidera!

In un mio intervento nel contesto del corso di un collega, ho più volto sottolineato un aspetto che pur sembrando all’inizio riduttivo, vuole porre le basi perché ci si svegli a quello che eleva ognuno di noi oltre la pura corporeità.

Questo aspetto a cui fa molto riferimento la Spiritualità Metropolitana è che l’essere umano (noi), è “limitato” e che pur essendo dotato di intelligenza e creatività, riguardo a tutto il creato e a tutte le altre creature, tende a sopravvalutarsi.

Occorrono prove per supportare questa affermazione?

Basta guardarsi intorno e vedere che se pur ci si specializza in un settore, raggiungendo risultati eccezionali nel campo delle scienze umane, la vita di ognuno è governata da istinti, emozioni, azioni che smentiscono quanto con la bocca si afferma.

Si afferma che è importante salvaguardare la natura  nel contempo si continuano ad utilizzare prodotti e mezzi che inquinano.Si

Si afferma che è fondamentale la legalità e la giustizia, ma nella realtà se si può trovare una “scorciatoia” per un posto di lavoro o per se o un suo parente, lo si giustifica come selfmeritocrazia, così come quando si deve percorrere un breve tratto stradale dove non si potrebbe passare o posteggiare con la macchina, ce lo si concede con una delle innumerevoli giustificazioni presenti nell’archivio “scuse da utilizzare”.

Chi afferma il primato dell’Amore, della compassione, dell’uguaglianza dei popoli, magari vive in “guerra” con amici, parenti o conoscenti.

Si dimentica così che è quello di buono e bello che facciamo nel silenzio e nel nascondimento, che crea un mondo nuovo, principalmente perché è allora che siamo noi stessi.

Ecco perché è la Spiritualità che dev’essere la nostra dimensione di partenza e non di arrivo, perché è quella che rispecchia la nostra Essenza che è veramente Amore, perché siamo a Sua Immagine e Somiglianza.

E’ quello che ci dicono da millenni i Santi, i Mistici, gli Uomini e Donne vere che utilizzano un retto pensare, un retto parlare un retto agire, Chiavi per essere quello che si è e non automi vittime dei condizionamenti sociali a cui abbiamo dato (e continuiamo a dare) il consenso con il NON retto pensare, il NON retto parlare e il NON retto Agire.

L’uomo (nell’accezione di maschio e femmina), è e sarà sempre più limitato seguendo (è una sua Scelta) la “logica del mondo”. Egli può attingere all’Infinito Campo di Possibilità che è pronto a manifestare ogni cosa buona e bella che gli occorre veramente per la sua crescita, ma fino a quando non lo farà, sarà un essere infelice.

Risvegliamoci alla Rivoluzione silenziosa nella logica di Dio, quella che vive sempre nel tuo cuore e facciamolo facendo del bene a noi stessi e agli altri senza ricercare il consenso, perché la tua ricompensa sia già nella tua Felicità ed il resto ti verrà dato in aggiunta.

Shalom!
maurizio fiammetta (((\joy/)))
Tutto posso in colui che mi dà la forza