Il Codice della Gioia #3 . Come costruirsi una Palestra Mentale

Entrata in Palestra

👉 Scegliti un posto, se possibile sempre lo stesso, dove poterti rilassare. Che sia casa o ufficio, l’importante è che sei in una condizione di tranquillità per qualche minuto senza interruzioni di trilli telefonici, campanelli, intrusioni di altre persone. Fino a quando questo non diventerà un’abitudine.

👉 Mettiti in una posizione comoda e rilassata e fai attenzione se hai delle tensioni in qualche parte del corpo, aggiustando la postura fino a trovare quella più comoda. Non incrociare braccia e gambe per evitare tensioni nel tempo.

👉 Chiudi gli occhi e con le palpebre abbassate guarda al centro della tua fronte.

👉 Fai un primo respiro profondo inspirando ed espirando secondo quello che senti essere il tuo ritmo più naturale. Poi fanne un secondo più intenso ed un terzo.

👉 Adesso immaginati di “scaricare” dai tuoi piedi posati sul pavimento tutte le tensioni mentali, emotive, fisiche. Guardale mentre scorrono via come attratte dal suolo. Mentre ciò avviene, focalizza che ad ogni ispirazione, immetti nuova energia per mezzo dell’aria, nei tuoi polmoni, nervi, cervello, sangue.

Quindi energia che entra e tensioni che fluiscono via. Fai tutto questo per una decina di cicli. Lentamente e profondamente.

👉  Adesso visualizza che via sia davanti a te una porta e che passando da questa, entrerai nella tua palestra personale.

👉 Visualizzati mentre vai verso questa porta, oltrepassarla e di trovarti in quest’ambiente che ti trasmette energia, serenità, fiducia, potenza.

👉 Appena entrato fai un respiro profondo ed unisci l’indice ed il pollice della tua mano destra (sinistra per i mancini). Stringi queste due dita proporzionalmente a quanto percepisci, senti, vedi che stai bene, calmo e rilassato.

👉 Tieni premute le dita per circa 7 secondi, poi rilasciali.

👉 Mantieni il tuo stato di rilassamento ed in questa fase inserirai i vari schemi che apprenderai.

👉 Quando avrai terminato ogni esercizio dentro la tua palestra, fai un respiro profondo, dirigiti verso la porta ed esci, prendendo coscienza di dove ti trovi, del luogo e suoni che percepisci, del tuo respiro, del tono muscolare che aumenta.

👉 Prima di riaprire gli occhi ripetiti: ADESSO CONTERÒ DA UNO A TRE ED AL TRE STARÒ IN PERFETTA FORMA FISICA E MENTALE E MI SENTIRÒ MOLTO BENE.

Uscita dalla palestra

👉 Conta mentalmente, secondo il tuo ritmo personale, UNO e fai un respiro più profondo; DUE più intensamente e altro respiro; TRE un respiro ancora più intenso ed APRI GLI OCCHI guardando un punto bianco intorno a te, come il tetto, o una parete, tutto per qualche secondo.

👉 Alzati e stiracchiati, muoviti e goditi la calma acquisita, riprendendo a fare quello che avevi in programma. Più volte farai inizialmente questo esercizio, più innescherai l’automatismo collegato alle due dita, tanto che nel tempo riuscirai ad entrare nella tua palestra personale già solo con questo gesto e riuscirai a farlo anche in mezzo alla gente, sul tram, in sala d’attesa, sul treno, ecc. Mi raccomando, non chiudere gli occhi quando stai…guidando.

Tieni presente che collegare le dita e continuare a discutere animatamente o guidare o ragionare, non apre la porta della palestra.

Ogni volta che vi sono degli esercizi da effettuare o tecniche da sperimentare ti dirò di andare in “palestra” e seguendo i passi sopra esposti attiva il collegamento delle dita ed esegui l’esercizio.

Bene, allora non ci resta che iniziare e nel prossimo articolo ripartiremo da I territori d’azione.

(continua)

m@urizio fi@mmett@ (((\joy/)))
Il tuo successo è il mio successo

P.s. Puoi fare le tue domande, condividere le tue riflessioni e interagire nel Gruppo riservato su Facebook CLICCANDO QUI!