Perché i Risultati Non Arrivano?

Una delle osservazioni che mi vengono presentate, riguarda il fatto che pur credendo in Dio e conoscendo la bontà delle buone pratiche sul benessere personale, i risultati non arrivano.

Così chi mi dice che ha pregato per una data situazione, constata che le preghiere sembrano essere cadute nel vuoto.

Ma anche chi applica delle tecniche di miglioramento personale, giunge spesso alla stessa conclusione!

Come mai accade questo?

Scopriamolo con una prima domanda: quanto tempo ed energia mentale si è dedicati alla preghiera o applicazione della tecnica e quanto al problema?

Un esempio classico, riguardante l’approccio spirituale. Lo prendo dai partecipanti al gruppo di preghiera che conduco da decenni, quando sono alle prese con una determinata problematica, fisica, mentale o esistenziale che sia.

Mi si dice: “partecipo sempre agli incontri settimanali, credo in Dio, chiedo il Suo aiuto, prego anche gli angeli e i santi ma niente. Perché?”

La risposta che do (e che quasi sempre spiazza un po’) è: Stai pregando male!

Infatti, spiego, c’è una preghiera efficace ed una inefficace.

Senza entrare nello specifico (nei mie libri ne parlo più dettagliatamente), quello che è importante rilevare subito è che la preghiera e l’esercizio praticato, di solito sono relegati ad un’ora e mezza circa in una settimana (la durata media di un incontro di preghiera) e per il restante (messa domenicale esclusa), si pensa e agisce lottando con il problema.

E’ come avere una cisterna a cui affluisce acqua sporca continuamente e noi con novanta minuti settimanali di acqua pulita, pensiamo di risolvere il problema.

Precisazione: so bene che non è la quantità ma è la qualità delle preghiere o pratiche effettuate, ma non dobbiamo allo stesso tempo sperare solo in un miracolo.

Quello che voglio qui portare alla luce è che il “segreto” di una preghiera e pratica efficace, sta nel farla diventare continua senza opporre resistenza, così che diventi una sana abitudine.

Questa modalità, farà sì che il collegamento dell’acqua sporca che affluisce alla nostra cisterna, arrivi ad essere occluso.

L’evangelica indicazione di pregare incessantemente, ci conferma che avremo la vera Pace, la Gioia, l’Amore, la Prosperità, il Benessere, quando diventeremo preghiera di Pace, Gioia, Amore, Prosperità, Benessere portando durante la giornata la nostra Attenzione alla Fonte della Sorgente dell’acqua pura: Il Cuore di Dio presente nel nostro Cuore!

Come “collegarsi” a questa Fonte?

Benedicendo; leggendo libri edificanti di grandi Anime; ascoltando audio e musiche che ci fanno star bene; coltivando l’Armonia e la Bellezza dentro e intorno a noi; avendo cura del creato e delle sue creature; perdonando noi stessi e gli altri; ricacciando con forza ogni pensiero di giudizio e pregiudizio nei confronti degli altri; essendo di modello di bene con l’esempio più che con le parole…. e così via con ciò che è inerente all’Amore.

Riassumendo: lascia che tutto fluisca naturalmente, problemi compresi, perché meno resistenza fai meglio è ed applica una o più delle modalità indicate per collegarti alla Fonte, all’Amore finché diventi un’abitudine.

Shalom

m@urizio fi@mmett@ (((\joy/)))
Tutto posso in colui che mi da forza
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