Maurizio Risponde sulla Preghiera che Sposta le Montagne: Mission e Fallimento Matrimonio

Quelle qui di seguito riportate sono email pervenutami a seguito della pubblicazione dell’audio “La Preghiera che Sposta le Montagne” in cui ponevo due domande:
– Quali sono le frustrazioni e gli ostacoli più grandi che stai affrontando in questo momento? 
 – Se potessi sederti a fianco a me e farmi una sola domanda, la più importante che adesso senti di avere, quale sarebbe?
Pensando che possano essere di stimolo e aiuto anche ad altri le pubblico integralmente omettendo per questioni di ovvia riservatezza,  solo i dati del mittente. Ricordo che in fondo alla pagina c’è lo spazio dei commenti, così possiamo ampliare la tematica qui trattata.

Ciao Maurizio,
ti dico che da tempo sono in cerca della mia strada, o meglio della mia mission personale. Ho fatto vari percorsi formativi ed a gennaio , xxxxxxxxxxxxxxxx. Sicuramente conoscerai. Sono una naturopata, ma non esercito ancora a tempo pieno, non avendo un giro di clienti vasto. Collaboro con un certo olistico, ma sono costretta anche a fare lavori operativi pesanti x me x riuscire ad arrivare a fine mese.

Ecco la domanda: come posso capire se questa è veramente la mia missione e farla diventare il mio lavoro principale? Amo anche profondamente tutti gli animali e vorrei lavorare anche x loro.

Grazie di cuore.  xxxxxx.  
Che Dio ti benedica 

Shalom xxxxxxx,
ho dei miei amici/studenti che hanno partecipato al corso  xxxxxxxxxxxxxx che personalmente NON ho mai seguito ma che probabilmente contiene parti che fanno parte del mondo della comunicazione e miglioramento personale.

Riguardo alla tua riflessione, una prima cosa che penso è che tu sappia già cosa fare e quello che ti manca è come fare perché sia anche remunerativo tanto da vivere della tua passione e attività.

In pratica mi sembra di individuare nella mancanza di un marketing adeguato il pezzo mancante.

La seconda cosa che penso è che puoi (devi! 🙂 ) applicare Preghiera che Sposta le Montagne  su quella parte di te (memorie e sensazioni) che provocano  resistenza e malessere, quando ti poni la domanda che mi hai fatto e che sintetizza una priorità della tua vita.

Terza cosa… ringrazia la Vita per quello che stai passando e fallo con il Cuore oltre che con la Mente, perché così facendo riconosci che tutto ha una Logica terminando di far resistenza e che con Fiducia da oggi in poi ti affidi perché i miracoli accadano in te.

Rimani in ContemplAzione, seguendo i segni di pista e passo dopo passo ti ritroverai sul Sentiero che da sempre è stato preparato per te.

Mantienimi (se vuoi) al corrente dei tuoi passi e sviluppi e ricordati di Ringraziare sempre e i Segni ti accompagneranno.

A presto!
maurizio (((\joy/)))


Salve Maurizio
la frustrazione più grande è il fallimento del mio matrimonio, mio marito molto probabilmente ha un’altra.

La domanda più importante è: dopo 33 anni che siamo insieme lo lascio?

grazie xxxxxxxxxxx

Shalom xxxxxxxxxxx,
solo per capire meglio… quando dici “probabilmente” è perché lo pensi, lo presumi, o perché ne hai le prove… ma non vorresti averle?

Ma andando a quello che stai provando e passando, la prima cosa che ti consiglio di fare è applicare la Preghiera che Sposta le Montagne sulla parte della tua mente e del tuo corpo dove si somatizza il malessere abbinato alla memoria di questa situazione.

Così facendo a un certo punto avrai chiarezza sulla decisione da prendere o ancora meglio, su ciò che di buono può emergere da questa situazione a prescindere il peso dei ricorsi, l’investimento emotivo impiegato e con tutto ciò che ben sappiamo (lo dico con la cognizione di causa basata sui miei trent’anni di matrimonio).

Sconsiglio di prendere decisioni secondo quello che altri possono dirti perché ognuno parla da un punto di vista limitato alla propria esperienza pur ascoltandone i pareri, ma la decisione sul cosa fare o non fare è, fortunatamente, solo tua.

Inonda di benedizione e gratitudine la tua casa, esteriore ed interiore, le persone che la abitano (compreso tuo marito), i giorni vissuti insieme e quelli ancora da vivere e così via.

PORTA L’ATTENZIONE AL BENE pur riconoscendo il problema a cui dedica non più del 10% del tuo tempo.

Prendi questa Via e mantienimi al corrente!
A presto
maurizio (((\joy/)))


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