Dal sorgere del sol fino al suo tramonto Benedici (che è anche Dire Bene) più cose che puoi. Belle o brutte che siano, BENEDICI, perché è nella Lode che la Potenza di Dio stesso si manifesta.

RICORDA

“…Benedici e Loda Iddio per ogni cosa ed attingerai alla Forza dell’En Theos…”

Sostieni il tuo corpo, Tempio di Dio e questi ti sosterrà e ti darà l’Energia necessaria per andare Oltre e raggiungere il tuo Scopo. Fai in modo che la tua Energia sia sempre superiore a quella della difficoltà.

RICORDA

“…Cura il tuo corpo ed il tuo corpo si prenderà cura di te!…”

Gioca… il GRANDE GIOCO della vita con il sorriso sulle labbra ma ancor prima sul tuo cuore. Ricordati che occorre diventare come Bambini per accedere alla Pace, alla Gioia, all’Amore, alla Prosperità, al successo vero e duraturo.

RICORDA

“…Utilizza il potere del sorriso contro le avversità…”

Se vuoi andare sulla Luna mira alle Stelle! Tutto ciò che puoi pensare e che desideri è realizzabile, magari in forme e modalità diverse, ma se confidi in Dio… e in te stesso, otterrai anche di più di ciò che pensavi. Ricordati che il COSA è dell’Uomo ma il COME è di Dio. Ottieni ciò che vuoi CHIEDENDO e OSANDO e scoprirai com’è facile ricevere.

RICORDA

“…Scopri territori nuovi andando Oltre e Osando…”

Vivere con più entusiasmo è un cammino di LIBERAZIONE dal peggior tuo nemico… che sei tu. Infatti noi siamo i più severi giudici di noi stessi e il male che vediamo nel mondo, è principalmente una proiezione di ciò che proviamo e siamo dentro. Benedici te stesso e lascia andare ogni memoria.

RICORDA

“…Fai della disciplina un’alleata…”

Chi non ha mai sbagliato alzi la mano… e chi lo fa, sta sbagliando adesso 🙂 La Vita è un’Esperienza, un Cammino, un’Avventura che comporta rischi, sfide, cadute, errori di valutazione. Perdona te stesso, perdona gli altri, perdona… Dio. Perdonare è vincere! Perdonare è Per Dono, essere Dono per se stessi e gli altri. Lasciare che tu, che gli altri siano loro stessi e non sempre gli stessi, apre nuovi Orizzonti. Quasi tutti i mali sono generati da una Paura ma un atto di puro Amore la sconfigge.

RICORDA

“…Perdonare è Vincere!…”

Dio ti “arricchisce” se tu ti fai trovare. Semina continuaMente benedizioni, gesti di amore senza motivo, sii un seminatore dell’Entusiasmo o un Joy scout che espleta la sua buona azione quotidiana sapendo che così facendo entra nell’En Theos, in Dio e Dio nel frattempo si prenderà cura delle sue cose. Diventa ciò che vuoi… questo è il più Grande Segreto della vita.

RICORDA

“…Fai tutto come se dipendesse da Dio e Agisci come se tutto dipendesse da te…”

Trova la vera risposta alla domanda: perché voglio… completandola con quello che stai cercando di ottenere: felicità, entusiasmo, successo, amore, prosperità, …

Scopri i pilastri che sostengono quello che stai cercando e scoprilo facendo la domanda, così da indirizzare la mente a trovare la risposta.

Scoprirne il perché è importantissimo… perché vai alla fonte della motivazione (motivo per l’azione) tanto che se hai un “perché” forte il “come” si manifesterà.

Questo accade in quanto sarà il tuo Cuore ad essere interpellato bypassando la razionalità che si basa sui ragionamenti, il calcolo, la superficialità.

Per trovare il verso senso di CHI SEI devi partire dal Perché!

RICORDA

“…Mantieni una Visione chiara di ciò che vuoi ed alimentala con i Perché la vuoi realizzare…”

Presenza è potenza! Presenza fisica, presenza mentale, presenza emotiva.

Esserci (nei contesti della vita che interessano) fa la differenza, purché si abbia chiaro il PERCHE’!

Essere Presenti comporta dare e ricevere Energia.

Essere Presenti interviene positivamente nella nostra neurologia che cambia continua… mente, ecco perché è importante essere consapevoli e scegliere bene dove essere Presenti.

Essere Presenti ci permette di cavalcare la Tigre, anziché rischiare di essere sbranati.

RICORDA

“…la Mente incessanteMente Mente e vivere il momento svela questo inganno…”

Per un Cuore puro tutto è puro!

Pregare è ripulire il proprio Cuore dalla sporcizia mentale e spirituale.

Più il cuore è puro, più i miracoli accadono, perché si lascia passare la Luce di Dio che illumina i nostri passi e così sappiamo Dove andare, Quando muoversi, Cosa fare, Come agire, con Chi farlo… Perché farlo.

La Preghiera è l’esercizio consapevole di questa pulizia e tra le più potenti, vi è quella della Lode che smuove le personali Montagne.

Laudato sii mi’ Signore per… anche per il problema, perché dentro ogni difficoltà c’è la risposta ad una nostra domanda.

Pregare con il Cuore, pur iniziando dalla Mente, attiva stati di Risorse che giacciono sopite nel nostro Essere per il semplice fatto che noi siamo a Immagine e Somiglianza dell’Amore.

Non aspettare di essere santo per amare. Ama così come sei, nel luogo dove ti trovi, nel tempo e nelle circostanze che stai vivendo, perché è l’eternità che si manifesta.

RICORDA

“dedicati uno Spazio Sacro nella tua giornata per sperimentare PACE, GIOIA e AMORE e accederai così nella tua E-Zona”

Un giorno un contadino si trovava sulla strada per far ritorno a casa e portava sulle spalle un grosso e pesante sacco, tanto da affaticarlo molto.

L’uomo pregava e invocava Dio di dargli forza per permettergli di arrivare fino a casa. Di lì a poco sulla sua strada passò un altro contadino con il suo carro trainato da un cavallo e incrociando l’uomo con il grande sacco, gli chiese se volesse un passaggio.

Questi accettò di buon grado, salì sul carro con in spalla il grande sacco… e lì lo mantenne per tutto il tragitto.

Così anche noi molte volte nella nostra vita ci comportiamo alla stessa maniera: preghiamo che ci venga tolto un peso e schiacciati dalle abitudini o dal “non saper vedere”, continuiamo a soffrire pur avendo la soluzione a portata di mano.

Il “Potare” è un’azione che ci aiuta a togliere dalle nostre “spalle”, tutto ciò che non ci è essenziale: cose, situazioni, pensieri… amicizie.

“Potare” significa semplificare tutti i processi comportamentali, togliendo il superfluo.

La sacra scrittura, a proposito del comunicare, invita a dir sì, sì, no, no, perché il resto vien dal maligno. E’ un chiaro richiamo a non parlare se non si ha qualcosa di buono, essenziale, costruttivo, benedicente da condividere.

“Potare” è in sostanza un PULIRE la nostra mente, il nostro corpo e cosa fondamentale per la nostra Felicità e Successo, il nostro Cuore.

RICORDA

“Semplifica, Pulisci, sii essenziale”

Un santo dei giorni nostri, ebbe a dire che “…un amore non dimostrato è un amore inesistente…”.

E’ un modo per richiamare l’Attenzione che il Servizio, come atto d’Amore, è essenziale perché si consolidi un modo di fare basato sull’Armonia, la Compassione, l’Amorevolezza, La Gioia, la Pace.

E’ dando che si riceve!

Così il Servizio, per sua natura, comporta l’Agire.

Si dice che quando si aiuta qualcuno che sta più male di noi, questa azione ci può salvare la vita.

Un effetto funzionale del Servizio, è quello di uscire dal chiacchierio del nostro ego e immergersi nell’Io che scopriamo negli altri, che è anche una proiezione di quello che siamo.

Gesù lavò i piedi ai suoi discepoli, capovolgendo l’approccio dei Maestri di ogni tempo che invece si facevano servire da chi li seguisse. Addirittura all’apostolo Pietro, che non voleva farseli lavare perché si riteneva indegno, Gesù gli disse con autorità che se non l’avesse permesso, non avrebbe avuto parte con Lui: lasciarsi lavare i piedi è più difficile di lavarli!

Servire è il condividere anche quello che si è ricevuto, perché non si può dare quello che non si è, poco che sia e attivandoci nell’ambito del Cum Patire (Compassione), si sciolgono gli antichi nodi nel nostro Cuore e questa è una Via privilegiata per la guarigione delle ferite della vita, anticamera della manifestazione dell’Entusiasmo, del vero Successo e della duratura Felicità.

RICORDA

“C’è più Gioia nel dare che nel ricevere, ma è più difficile ricevere che dare. Nutri chi ti sostiene e sostieni chi ti nutre”.

Il Rispetto è la conditio per cui ci si ricorda sempre che si combattono gli atteggiamenti, ma mai l’Uomo in quanto tale. (Utilizzo l’identificato Uomo in senso universale, uomo/donna anziché Persona, perché la radice etimologia di quest’ultima parola significa Maschera).

Rispettare gli altri, pur non condividendone le convinzioni, i valori, le regole, i comportamenti, le azioni, ci salva dai micro e macro conflitti che stanno all’origine di separazioni, liti, rotture, malesseri psicofisici… guerre tra nazioni.

La mancanza di Rispetto induce nelle personalità più emotive e vulnerabili un malessere profondo, arrivando in casi limite, all’estrema manifestazione del loro Sè,… con il suicidio. Molte volte abbiamo appreso dai notiziari che il giovane x, la giovane y non ha retto al senso di disprezzo sociale percepito dal proprio Sè, dopo che molti individui hanno espresso disprezzo, ingiurie, sarcasmo, ironia, offese (mancanza di Rispetto) a seguito di immagini o video hard pubblicati con l’inganno sul web o nelle chat dei cellulari.

Gesù ci ricorda sempre di benedire (dire bene) e di NON maledire (dire male) e come già detto, dosando le parole, perché la lingua, come S.Paolo ci ricorda, uccide più della spada.

• Il Rispetto genera Amicizia.
• Il Rispetto apre le porte all’Amore.
• Il Rispetto manifesta la Gioia.
• Il Rispetto costruisce la Pace, che NON è assenza di guerra.
• Il Rispetto riconosce che ognuno è a Immagine e Somiglianza di Dio!

E se proprio il nostro camminare per le Vie dell’umana esistenza è costellata di momenti in cui subiamo la mancanza di rispetto, così da arrivare a un grande muro invalicabile per cui non possiamo più andare avanti, ricorda che abbiamo sempre due possibilità: andare a destra o a sinistra, ossia aumentare la nostra evoluzione interiore e superare l’energia negativa con quella positiva, oppure circondarsi di persone e ambienti più positivi.

RICORDA

“…esprimi le tue opinioni chiarendo che un tuo pensiero e controbatti gli atteggiamenti mai le persone. Chiudi sempre con una benedizione (dire bene) per l’altra persona…”.

Un assioma della comunicazione ci ricorda che: il successo di un messaggio è determinato dal responso che se ne ottiene e NON dalla sua intenzione.

Ciò significa che io posso avere tutte le più pie e sane intenzioni nel condividere qualcosa, ma se il mio interlocutore non condivide a sua volta, posso indispettirmi, prendermela con lui, con il mondo, con il destino… con Dio, ma il risultato sarà insoddisfacente.

Responsabilità comprende due parole: “responso e abilità“. Abilità nell’avere la risposta adeguata al mio intento, che sta nel comprendere che sono io a dover adeguare il processo comunicativo al fine di trovare una risposta positiva.

Questo significa che la responsabilità di un’azione è personale!

Io sono Responsabile delle mie azioni, del mio agire, di ciò che ricevo, dell’immondizia che lascio entrare nella mia mente e quindi nel mio cuore.

Le personalità più felici e di successo, sono quelle che hanno fatta loro questa dinamica: riallineando il tiro (cambiando comunicazione) quando i risultati erano insoddisfacenti. Quante volte abbiamo sentito dire che se quello che desideri è il miele (intento), non è cosa saggia prendere a calci l’alveare perché fai incxxxxre le api e quindi avrai ottenuto l’opposto del tuo desiderio (responso).

Prendere le redini del carro della propria vita, o più modernamente parlando, mettersi alla guida della propria vettura, anziché lasciarsi condurre da altri e poi lamentarsi che non si stia andando per la giusta direzione, ci pone in una posizione di vivere la vita anziché subirla.

Inoltre la Responsabilità è strettamente legata al potere della Scelta!

La Scelta di chi frequentare, dove andare, dove NON andare, cosa mangiare, cosa bere, cosa vedere, cosa toccare, se fare quella data telefonata o mandare quella data e-mail e così via, è nelle tue mani che eseguono quello che pensi nella tua mente, che si processa quello che provi nel tuo cuore… e quindi tutto nasce da cosa Scegliere (è una tua Responsabilità) cosa accogliere e cosa respingere con determinazione.

Nessuno può decidere al tuo posto per te, perché in ogni caso, sei tu che dai il consenso e quindi accetti di applicare nella tua vita quello che altri chiedono, dicono, fanno.

RICORDA

“…nessuno può renderti infelice senza i tuo consenso…” (Eleanor Roosevelt)