Manulibro “Cerca il Bene e Lodalo!” – 5: Pensiero positivo sì o no?

L’approccio del principio “Cerca il bene e lodalo!” esula dal concetto diffuso di pensiero positivo inteso come interpretare tutto come buono.

Premesso che il vero pensiero positivo parte dal riconoscere che c’è un problema e che poi va indirizzato verso la componente funzionale (positiva per il determinato scopo). Nel “Cerca il bene e lodalo!” invece prendiamo atto che ci sono cose positive e cose negative e che queste sono il terreno dove noi interveniamo.

Cercare il bene e lodarlo è, come abbiamo già detto, cercare il bene, anche in mezzo a tanta spazzatura. Non ignorando che c’è della sporcizia, ma sporcandosi le mani e cercare fino a trovare anche solo un aspetto, una parola, un atteggiamento, un aspetto buono che va poi rinforzato, evidenziato, lodato.

La vita di ognuno di noi è lastricata di difficoltà. Di cose che non vanno come noi vorremmo, specialmente quando ci relazioniamo con gli altri. Il punto sta nell’avere le risorse => (uguali maggiori) per andare oltre l’ostacolo.

Quindi non “tutto va sempre bene”, ma guardare la realtà per quella che è scegliere di attivarsi per trovare la “perla” nascosta nelle persone, ripulirla e consegnargliela.

Evitiamo di cercare di sembrare “santi” a ogni costo, ma viviamo consapevoli che la vita è fatta di momenti belli e meno belli, di alti e bassi, di successi e insuccessi.

Cercare il bene e lodarlo ci fa uscire dall’inganno di ricercare la perfezione in noi e negli altri che mai realizzeremo, e ci ricorda che siamo esseri divinamente umani che hanno il potere di scegliere attivandosi nel cercare il bene, togliendo quindi spazio ed energia a tutto il resto.

Così facendo, giorno dopo giorno, ci ritroveremo su un altro pianeta in cui è un vero piacere vivere.